mercoledì 26 settembre 2012

Il giorno 19 settembre 2012 si è svolta presso la Casa della Architettura la riunione della Comunità FANTI dopo la parentesi estiva.
Erano presenti: Livia Cannella, Chiara Foti, Beatrice Galasso, Bruno Grassetti, Marco Marini, Stefano Moretti, Barbara Santini , Antonio Tocco.
Le principali conclusioni sono state:
1. Su invito di Grassetti, al fine di avviare una preliminare struttura operativa, hanno manifestato la loro disponibilità a promuovere e coordinare filoni di attività i colleghi:
a. Antonio Tocco, per i progetti europei, le relazioni con le istituzioni e le società finanziarie interessate a start up e progetti innovativi;
b. Barbara Santini, per progetti di promozione dei prodotti "made in Italy" con particolare riguardo alla moda e alle iniziative di B2B, in Italia e all’estero;
c. Marco Marini, per i progetti di architettura e design di interni;
d. Stefano Moretti, coadiuvato da Nicola Codipietro per i rapporti con la WEB TV, per la comunicazione e le relazioni con i media;
e. Bruno Grassetti per lo sviluppo delle relazioni con i mercati internazionali, in particolare la Cina;
f. Pierpaolo Cannistraci, per i progetti relativi al paesaggio urbano e all’arte moderna;
g. Beatrice Galasso, per le relazioni con gli uffici per la registrazione del marchio e ogni pratica per la protezione della proprietà intellettuale di cui Beatrice è diventata esperta per le sue creazioni, di cui ci ha parlato durante l’incontro.
2. Per la prossima riunione del 3 ottobre sarà presentata, a cura di Bruno Grassetti, una proposta di Programma Attività fino al 31 dicembre 2013. Tutti i colleghi sono invitati a inviare suggerimenti e proposte.
3. Le prossime riunioni si terranno il primo e il terzo mercoledì di ogni mese a partire dalle ore 16 fino alle ore 19 all’Hotel Radisson, poco oltre la Casa dell’Architettura in Via Giolitti, per avere una sede più raccolta e confortevole.
Redatto da Bruno Grassetti
INTRODUZIONE
I Viaggi di Bambini nel Deserto nascono come settore strumentale e
complementare alle 6 principali aree di intervento di Bambini nel Deserto:
gestione delle risorse idriche; sicurezza alimentare; sanità; istruzione e tutela
dell’infanzia; sviluppo economico; migrazioni.
Le racchiude tutte e assieme ad esse punta all’obiettivo della ONG, che è quello
di migliorare le condizioni di vita della popolazione dell’Africa sahariana e
saheliana.
Una delle tipologie di viaggio di Bambini nel Deserto è quella, qui proposta, del
PerCorso. Come suggerisce il nome, i viaggi di questo tipo creano un potente mix
tra svago e cultura, essendo corsi itineranti che uniscono il piacere di viaggiare
con il sapere e lo scambio di conoscenza.
Il risultato è prima di tutto a favore delle famiglie dei Paesi ospitanti: un beneficio
diretto attraverso il contributo alle piccole economie locali, indiretto tramite il
sostegno ai progetti di Bambini nel Deserto. Ma non solo, il beneficio è anche di
chi parte, grazie alle emozioni vissute, alla crescita personale che si realizza
durante il PerCorso, alla forte consapevolezza di quanto donare faccia bene sia a
se stessi che agli
altri.
Il PerCorso Musicale
qui presentato è
questo:
viaggiare, imparare,
donare e ricevere…
Ma anche molto di
più, perché tutto ciò
è legato assieme
dalla passione per la
vera MUSICA, quella
autentica, di origine
ancestrale, che è
pura esaltazione alla
vita.
Il viaggio si svolgerà prevalentemente nella zona di Bobo Dioulasso, capitale
culturale del Burkina Faso, e vedrà coinvolti importanti artisti locali, musicisti di
strada, operatori del settore o appassionati, suonatori tradizionali, artigiani, attori,
ballerini, studenti, donne e bambini.
Il corso pratico di djembé verrà realizzato dall’Associazione Siraba, presso il Centre
Culturel Désiré Somé, e si dividerà in 3 giornate di 4 ore ciascuna.
E’ aperto a tutti e non sono necessarie particolari competenze.
PROGRAMMA
Lunedì 29
Partenza da Roma Fiumicino per Ouagadougou.
Notte a Ouagadougou presso il centro Notre Dame de Lorette.
Martedì 30
Dopo una
buona
colazione,
partiremo per
Bobo
Dioulasso,
capitale
culturale del
Burkina Faso
e fulcro del
nostro
PerCorso.
Nel pomeriggio visiteremo la città vecchia e la famosa moschea in fango.
Avremo poi la possibilità di conoscere un atelier di sarte sostenuto da Bambini nel
Deserto, dove, chi lo desidererà, potrà richiedere abiti su misura.
Dopo cena, ci addentreremo nei locali carichi di musica e colori.
Notte in albergo Chez Stephane.
Mercoledì 31
Trasferimento a Sindou, dove saremo accolti dall’associazione locale Solidaritè
Djiguya.
Dopo una visita alla cittadina di Sindou, nel pomeriggio ci divertiremo con attività
musicali e giochi assieme ai bambini della scuola sostenuta dall’associazione.
Cena e notte presso l’associazione.
Giovedì 1
Svegliandoci all’alba potremo assistere allo spettacolo del sole che sorge dai
picchi di Sindou, incredibili catene rocciose formatesi grazie alle tempeste di
sabbia. Dopo colazione, faremo visita a uno o due (dipende da quanto verremo
trattenuti!!!) villaggi nei dintorni, dove gli abitanti ci accoglieranno con musiche e
danze tradizionali.
Ci trasferiremo poi a Tengrela e ci sistemeremo presso il campement Chez Douna,
che ci riserverà una sorpresa….ovviamente musicale!
Venerdì 2
Escursione al lago di Tengrela, popolato da simpatici ippopotami e frequentato
dai pescatori del luogo, che potremo vedere all’opera. Proseguiremo poi la
giornata all’aria aperta ammirando le splendide cupole di Fabédougou e
rinfrescandoci alle famose cascate di Banfora.
Torneremo poi nella nostra Bobo, dove Chez Stephane (e un meritato riposo!) ci
attende.
Sabato 3
Un appuntamento importante ci aspetta questa mattina: faremo visita ad una
emittente radio locale, e saremo ospiti di una trasmissione in diretta!!!
Nel pomeriggio, dopo l’introduzione teorica e divertente al Paese ed al suo
ambiente musicale, sta a noi imparare le tecniche musicali locali, grazie ad un
intenso corso realizzato dall’associazione culturale Siraba.
La sera potremo assistere a cabaret e spettacoli in città.
Notte presso Chez Stephane.
Domenica 4
Al mattino faremo conoscenza con un personaggio molto interessante…ma non
vogliamo anticipare troppo!
In seguito, ci divertiremo ascoltando musica tradizionale e ballando nei maquis.
Sposteremo i nostri bagagli all’associazione Siraba, che ci accoglierà per la notte
e dove avremo la possibilità di incontrare artisti di alta qualità.
Lunedì 5
Nella mattinata ci verranno aperte le porte di un atelier di musica, dove
osserveremo gli artigiani ostruire i tipici strumenti musicali burkinabé…che saranno
a voi noti, ormai!
Nel pomeriggio riprenderemo il corso di musica con gli artisti dell’associazione
Siraba.
Cena e notte all’associazione Siraba.
Martedì 6
L’ultima lezione di musica con l’associazione Siraba occuperà l’intera mattinata.
…Ma dopo lo studio ci attende un pic-nic a qualche chilometro dalla città, nei
pressi di un lago, un luogo magnifico per lasciarvi un piacevole ricordo del Burkina
Faso.
Mercoledì 7
Partenza per Ouagadougou con calma, in tarda mattinata.
Pomeriggio libero per visitare la città, fare ultimi acquisti, o semplicemente
riposarsi!
Giovedì 8
Volo previsto per le 00.25 di notte da Ouagadougou.
COSTI
IL PREZZO DEL VIAGGIO COMPRENDE:
Volo 29 ottobre -11 novembre
Transfer Aeroporto Ouagdougou - Bobo Dioulasso
Notte a Ouagadougou Colazione inclusa, camera doppia
Visita Bobo e Moschea Con guida
Notti a Bobo Chez Stephane, con cena e colazione
Notte a Sindou Associazione Solidarité Djiguya, con cena e colazione
Eventi culturali a Sindou Con l'associazione Solidarité Djiguya
Visita picchi Sindou Con l'associazione Solidarité Djiguya
Notte a Tengrela Chez Douna, con spettacolo
Lago di Tengrela Con giro in barca
Visita cupole Fabedougou Con guida
Visita cascate Banfora Con guida
Corso di musica 12 ore presso l'associazione Siraba
Cabaret Nei locali di Bobo
Notti a Bobo All'associazione Siraba con cena e colazione
Pic-nic Organizzato da Stephane
Taxi per pic-nic Circa 15 km per arrivare
Transfer a Ouaga Bobo Dioulasso - Aeroporto Ouagadougou
Trasporti Minibus per 3 giorni, benzina e pedaggi
Assicurazione Spese mediche, assistenza, bagagli
Visto Da fare a Roma
Accompagnatore Solo copertura spese
Quota BnD Sostegno ai progetti + copertura spese di agenzia
Il totale è di
1460 euro a testa, calcolati su un gruppo di 9 persone, è soggetto a
variazioni in base al numero di partecipante ed alle tariffe aeree.
Sono esclusi: bibite, acquisti extra, tutto ciò che non è elencato sopra.
Alberghi in camera doppia, possibilità di scegliere la singola con supplemento.
CONSIGLI UTILI
Documenti
Passaporto in corso di validità e valido per almeno 6 mesi dall'ingresso in Burkina
Faso. Obbligatorio il visto d'ingresso, da richiedere prima della partenza
all'ambasciata del Burkina Faso a Roma. Ai fini del rilascio occorre compilare un
modulo da allegare al passaporto (con una validità residua di almeno 6 mesi) e 3
fototessere uguali formato 4,5x3,5 cm.
La patente italiana è accettata.
Si consiglia di fare le fotocopie dei documenti e tenere le copie e gli originali in
posti separati, oppure potete scansionarli e inviarveli via email ad una casella che
leggete abitualmente.
Vaccinazioni
Obbligatoria la febbre gialla, valida 10 anni. All'ingresso del Paese verrà richiesto il
certificato internazionale di vaccinazione.
Altri vaccini sono consigliati (es. tifo, epatite A) ma non obbligatori.
Attenetevi comunque ai consigli del vostro medico o dell'ufficio di igiene.
Fortemente consigliata la profilassi antimalarica.
Fuso orario
Un'ora in meno rispetto all'Italia, due quando in Italia vige l'ora legale.
Valuta
Franco CFA (1 euro corrisponde a circa 656,14 CFA).
Nelle città non è un problema cambiare la valuta, lo è invece fuori città.
Le carte di credito vengono raramente accettate per i pagamenti e i prelievi dai
bancomat sono sconsigliati.
Meglio contare sempre i soldi che vi vengono dati di cambio o di resto.
Clima
Il clima è caldo tutto l'anno, gradevole da metà ottobre a fine febbraio, duro ed
arido nei mesi di marzo ed aprile, mentre tra maggio e ottobre vi è un tasso di
umidità molto alto e sono frequenti le piogge, ma generalmente di rapida durata.
Di sera l'aria è più fresca.
Ambiente e persone
Ti siamo grati di rispettare l'ambiente limitando la produzione di rifiuti ed evitando
di gettarli a terra.
Vi preghiamo inoltre di ridurre il consumo di acqua, tutelare piante e animali senza
danneggiarli, evitare il rumore eccessivo.
Fare attenzione all'abbigliamento, per le donne si consigliano vestiti non troppo
scollati, aderenti o corti e
per gli uomini sono
preferibili i pantaloni
lunghi.
Ricordate che la nostra
presenza offre agli
abitanti dei villaggi
motivo di forte curiosità.
Cercate quindi di essere
consapevoli di come gli
altri ci vedono: ogni
nostro gesto ha risonanza
in tutto il villaggio, perciò i
comportamenti poco
adeguati e l'ostentazione
di beni e tecnologie,
possono danneggiare sia la nostra immagine sia soprattutto le popolazioni che ci
accolgono.
L'accesso alle moschee è vietato ai non musulmani.
Evitate di dare soldi, caramelle o altro ai bambini che elemosinano, azione che
può sembrare di carità ma che in realtà li induce a restare sulla strada piuttosto
che frequentare la scuola.
Vi ringraziamo inoltre se vorrete portare con voi materiale scolastico, vestiti o
medicinali, ma vi preghiamo di consegnarli al referente di Bambini nel Deserto o
all'associazione locale, per avere la garanzia che essi vengano distribuiti
correttamente tra gli abitanti.
Fotografia
Se avrete con voi una macchina digitale, meglio portarsi due batterie con relativo
caricabatterie e più schede memoria (meglio più schede con meno memoria che
una sola con molta memoria). Se invece avete una macchina analogica
portatevi i rullini perché è estremamente difficile trovarli. In entrambi i casi è
consigliata una borsa per riparare il materiale da sabbia o polvere.
Chiedere sempre il permesso prima di fotografare, soprattutto le donne.
E' vietato fotografare potenziali obiettivi strategici
In valigia
Considerate che nelle città si trova quasi tutto, ma è indispensabile avere con sé:
sacco a pelo leggero; scarpe e vestiti da trekking (è consigliato vestirsi a strati e
meglio se con capi in fibre naturali); ciabatte per la doccia; indumento pesante
per la sera; cappello per il sole; occhiali da sole; crema per il sole e burro di
cacao; borraccia; medicinali per uso personale che conoscete e avete già
utilizzato (NB! Contro la diarrea del viaggiatore la miglior cura è la prevenzione:
bere acqua in bottiglie sigillate, non usare mai il ghiaccio, mangiare cibi sicuri e
frutta solo sbucciata, prestare attenzione all'igiene); repellenti per zanzare; sali
minerali; saponi e salviette disinfettanti; asciugamani; una torcia; un accendino;
prese multiple/ciabatta e adattatori per corrente (non esiste la messa a terra
quindi le prese hanno solo due buchi); borsetta porta-denaro da tenere sotto i
vestiti.
E' consigliato mettere un cambio e gli oggetti importanti nel bagaglio a mano!!!
CONTATTI
I VIAGGI DI BND
viaggi@bambinineldeserto.org
http://www.facebook.com/Iviaggidibnd
MARGHERITA MANSUINO
Direttore tecnico e responsabile settore Viaggi di Bambini nel Deserto
margherita.mansuino@bambinineldeserto.org
+39 333 7241071
http://www.facebook.com/margherita.mansuino

a cura di marialuisa canavero

giovedì 20 settembre 2012

16.02-(Ansa) ++ ISLAM: AL AZHAR, ODIO DIETRO ALIBI LIBERTA' STAMPA ++
'VIGNETTE SONO AZIONE SCIOCCA, CATTIVO USO LIBERA ESPRESSIONE' (ANSA) - IL CAIRO, 19 SET - La pubblicazione delle vignette su Maometto da parte di una rivista francese rientra fra quelle iniziative ''sciocche'' che ''alimentano l'odio sotto la copertura della liberta''' di espressione. Lo ha affermato Ahmed al Tayyeb, gran imam di al Azhar, il piu' importante centro teologico del mondo sunnita, al Cairo. (ANSA) CLG 19-SET-12 16:02 NNNN 19-09-12 1602
Oggetto: X Convegno Internazionale "L'Africa in piedi. Ora non lasciamole sole". X Congrès International "L'Afrique qu'avance grace aux pas de ses femmes. Maintenant ne les laissons pas toutes seules". Ancona, 5-7 ottobre 2012


Pour les lecteurs français veuillez trouver ci-joint le programme et la fiche de registration

           
COMUNICATO STAMPA
CONVEGNO INTERNAZIONALE
“L'AFRICA IN PIEDI. ORA NON LASCIAMOLE SOLE”
Ad Ancona dal 5 al 7 ottobre 2012, il X° convegno promosso da ChiAma l’Africa e da Solidarietà e Cooperazione Cipsi.
Dopo il Nobel per la Pace 2011 a tre donne, di cui due africane, un appuntamento per continuare a camminare insieme alle donne d'Africa.
Roma, 11 settembre 2012 – “L’Africa in piedi. Ora non lasciamole sole” è il titolo del convegno internazionale che si svolgerà presso l'Auditorium del Lazzaretto – Mole Vanvitelliana ad Ancona dal 5 al 7 ottobre 2012. Il X° convegno di ChiAma l’Africa, viene realizzato quest’anno in collaborazione con il Coordinamento di associazioni Solidarietà e Cooperazione Cipsi, nell’ambito del progetto Po.Li.S della Provincia di Ancona, con finanziamenti della Regione Marche, in fase di realizzazione con le donne di Pikine, il Comune senegalese dove ebbe inizio la Campagna Noppaw.
La Campagna, nata tre anni fa per chiedere l'assegnazione del Nobel per la Pace 2011 a tutte le donne africane, ha visto un proliferare di moltissime iniziative, in un clima di grande entusiasmo da parte di persone di tutto il mondo che l'hanno sostenuta con convizione. Un entusiasmo che ha fatto capire a tutti che, al di là delle carenze di informazione dovuta alla disattenzione dei mass media, l'Africa e le sue donne rappresentano una realtà conosciuta e riconosciuta. Un'Africa non china su se stessa a curare le proprie ferite e a piangere sui propri drammi. Ma un'Africa in piedi, come da anni viene sostenuto negli incontri annuali di Ancona. Un’Africa che cammina a testa alta, fiera della propria cultura, orgogliosa delle proprie peculiarità, pronta, se vengono tolti i tanti macigni che le impediscono di camminare, a dire una parola nuova per il proprio futuro e per il futuro del mondo. Un'Africa rappresentata soprattutto dalle sue donne. In ogni settore della vita e della convivenza. Con una caparbietà e una fermezza che non possono non stupire.
Per questo, dopo l'assegnazione del Nobel per la Pace 2011 a tre donne, di cui due africane, il lavoro e l'impegno della Campagna diventano ancora più importanti. I tre giorni di Ancona vogliono segnare un nuovo punto di partenza. Ora che hanno ricevuto questo riconoscimento internazionale, le donne africane non possono essere più lasciate sole. Vogliamo continuare il nostro viaggio insieme a loro. Camminare insieme con loro. Un primo passo l'abbiamo già compiuto, con il lancio del nuovo appello “Non lasciamole sole”, che invitiamo tutti a firmare a questo link: http://cipsi.it/non-lasciamole-sole/. All'appello sono collegate diverse iniziative di sensibilizzazione e progetti, che sono nati e stanno nascendo in Italia e in Africa con lo scopo di continuare una relazione solidale con le donne africane, e che possono essere sostenuti. L'appuntamento di Ancona vuole essere l'occasione per trovare altre modalità concrete con cui partire in questa nuova tappa, mettendo insieme e facendo incontrare le due città da cui si è avviata questa iniziativa: Ancona, la città che ormai da dieci anni ospita i convegni di ChiAma l'Africa e da cui è stata lanciata ufficialmente la Campagna in Italia, e Dakar – Pikine da cui è stata lanciata per l'Africa.
Sono in programma incontri sul ruolo delle donne in tanti ambiti della società, dalla salute alla famiglia, dall'educazione dei ragazzi alla governance e alla politica. Previsti poi dialoghi e tavole rotonde tra donne provenienti dall'Africa, dalla diaspora africana e dall'Italia, rappresentanti di istituzioni (ha già dato la sua adesione l'On. Jean Leonard Touadi), associazioni ed enti locali. Tra le relatrici presenti, la teologa camerunense Hélène Yinda, la dottoressa Kindi Taila, le rappresentanti delle donne senegalesi: Billy Angèle, Diop Fatoumata Bintou, Seck Bousso, Ndur Amy.
Per partecipare è sufficiente compilare la scheda di iscrizione.
In allegato il poster e il depliant dell'evento con il programma completo e la scheda di iscrizione da compilare.
Per informazioni: Campagna Walking Africa, tel: 06.5414894, mail: info@walkingafrica.info, web: www.walkingafrica.info, www.chiamafrica.it, www.cipsi.it.
WALKING AFRICA Una voce dall'Africa. Una voce sull'Africa
Via Colossi, 53 - 00146 Roma | T +39 06 5415730 | F +39 06 59600533
E info@walkingafrica.info | W www.walkingafrica.info
NOTA DI RISERVATEZZA - La presente comunicazione, corredata dei relativi allegati, contiene informazioni confidenziali ed è riservata esclusivamente ai destinatari. Qualora abbiate ricevuto il messaggio per errore, vi preghiamo di contattare il mittente e di procedere all'eliminazione del messaggio. Vi informiamo che ogni uso, copia, distribuzione o stampa del presente messaggio è proibito dalla legge (art. 15 Cost. art. 616 cod. pen.).
Oggetto: X Convegno Internazionale "L'Africa in piedi. Ora non lasciamole sole". X Congrès International "L'Afrique qu'avance grace aux pas de ses femmes. Maintenant ne les laissons pas toutes seules". Ancona, 5-7 ottobre 2012


Pour les lecteurs français veuillez trouver ci-joint le programme et la fiche de registration

           
COMUNICATO STAMPA
CONVEGNO INTERNAZIONALE
“L'AFRICA IN PIEDI. ORA NON LASCIAMOLE SOLE”
Ad Ancona dal 5 al 7 ottobre 2012, il X° convegno promosso da ChiAma l’Africa e da Solidarietà e Cooperazione Cipsi.
Dopo il Nobel per la Pace 2011 a tre donne, di cui due africane, un appuntamento per continuare a camminare insieme alle donne d'Africa.
Roma, 11 settembre 2012 – “L’Africa in piedi. Ora non lasciamole sole” è il titolo del convegno internazionale che si svolgerà presso l'Auditorium del Lazzaretto – Mole Vanvitelliana ad Ancona dal 5 al 7 ottobre 2012. Il X° convegno di ChiAma l’Africa, viene realizzato quest’anno in collaborazione con il Coordinamento di associazioni Solidarietà e Cooperazione Cipsi, nell’ambito del progetto Po.Li.S della Provincia di Ancona, con finanziamenti della Regione Marche, in fase di realizzazione con le donne di Pikine, il Comune senegalese dove ebbe inizio la Campagna Noppaw.
La Campagna, nata tre anni fa per chiedere l'assegnazione del Nobel per la Pace 2011 a tutte le donne africane, ha visto un proliferare di moltissime iniziative, in un clima di grande entusiasmo da parte di persone di tutto il mondo che l'hanno sostenuta con convizione. Un entusiasmo che ha fatto capire a tutti che, al di là delle carenze di informazione dovuta alla disattenzione dei mass media, l'Africa e le sue donne rappresentano una realtà conosciuta e riconosciuta. Un'Africa non china su se stessa a curare le proprie ferite e a piangere sui propri drammi. Ma un'Africa in piedi, come da anni viene sostenuto negli incontri annuali di Ancona. Un’Africa che cammina a testa alta, fiera della propria cultura, orgogliosa delle proprie peculiarità, pronta, se vengono tolti i tanti macigni che le impediscono di camminare, a dire una parola nuova per il proprio futuro e per il futuro del mondo. Un'Africa rappresentata soprattutto dalle sue donne. In ogni settore della vita e della convivenza. Con una caparbietà e una fermezza che non possono non stupire.
Per questo, dopo l'assegnazione del Nobel per la Pace 2011 a tre donne, di cui due africane, il lavoro e l'impegno della Campagna diventano ancora più importanti. I tre giorni di Ancona vogliono segnare un nuovo punto di partenza. Ora che hanno ricevuto questo riconoscimento internazionale, le donne africane non possono essere più lasciate sole. Vogliamo continuare il nostro viaggio insieme a loro. Camminare insieme con loro. Un primo passo l'abbiamo già compiuto, con il lancio del nuovo appello “Non lasciamole sole”, che invitiamo tutti a firmare a questo link: http://cipsi.it/non-lasciamole-sole/. All'appello sono collegate diverse iniziative di sensibilizzazione e progetti, che sono nati e stanno nascendo in Italia e in Africa con lo scopo di continuare una relazione solidale con le donne africane, e che possono essere sostenuti. L'appuntamento di Ancona vuole essere l'occasione per trovare altre modalità concrete con cui partire in questa nuova tappa, mettendo insieme e facendo incontrare le due città da cui si è avviata questa iniziativa: Ancona, la città che ormai da dieci anni ospita i convegni di ChiAma l'Africa e da cui è stata lanciata ufficialmente la Campagna in Italia, e Dakar – Pikine da cui è stata lanciata per l'Africa.
Sono in programma incontri sul ruolo delle donne in tanti ambiti della società, dalla salute alla famiglia, dall'educazione dei ragazzi alla governance e alla politica. Previsti poi dialoghi e tavole rotonde tra donne provenienti dall'Africa, dalla diaspora africana e dall'Italia, rappresentanti di istituzioni (ha già dato la sua adesione l'On. Jean Leonard Touadi), associazioni ed enti locali. Tra le relatrici presenti, la teologa camerunense Hélène Yinda, la dottoressa Kindi Taila, le rappresentanti delle donne senegalesi: Billy Angèle, Diop Fatoumata Bintou, Seck Bousso, Ndur Amy.
Per partecipare è sufficiente compilare la scheda di iscrizione.
In allegato il poster e il depliant dell'evento con il programma completo e la scheda di iscrizione da compilare.
Per informazioni: Campagna Walking Africa, tel: 06.5414894, mail: info@walkingafrica.info, web: www.walkingafrica.info, www.chiamafrica.it, www.cipsi.it.
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E info@walkingafrica.info | W www.walkingafrica.info
NOTA DI RISERVATEZZA - La presente comunicazione, corredata dei relativi allegati, contiene informazioni confidenziali ed è riservata esclusivamente ai destinatari. Qualora abbiate ricevuto il messaggio per errore, vi preghiamo di contattare il mittente e di procedere all'eliminazione del messaggio. Vi informiamo che ogni uso, copia, distribuzione o stampa del presente messaggio è proibito dalla legge (art. 15 Cost. art. 616 cod. pen.).
a cura di Maria Luisa Canavero

mercoledì 19 settembre 2012

15.20-(Dire) IMMIGRATI. RICCARDI DIFENDE GOVERNO: RAVVEDIMENTO NON E' SANATORIA
ALLA LEGA: IL PROVVEDIMENTO LO AVETE VOTATO ANCHE VOI. (DIRE) Roma, 19 set. - Il ravvedimento operoso del datore di lavoro che vuole regolarizzare gli immigrati che lavorano in nero "non e' una sanatoria". Lo specifica durante il Question Time alla Camera il ministro della Cooperazione internazionale ed integrazione Andrea Riccardi. Rispondendo ad una interrogazione della Lega che accusa il governo di sfavorire i lavoratori italiani Riccardi chiarisce "qui non parliamo di sanatoria come accaduto negli anni passati, ma di una opportunita' che per un mese, dal 15 settemre al 15 ottobre, viene data ai datori di lavoro di potersi mettere in regola prima dell'entrata in vigore di nuove ferree regole dell'Ue sul lavoro degli immigrati. Ai cittadini- continua- viene concessa per breve periodo la possibilita' di rientrare nella legalita' piuttosto che ssere denunciati. E' un'unica opportunia'. E regole e requisiti per la procedura sono stati votati dal Senato il 5 giugno scorso- ricorda Riccardi al Carroccio- con il voto favorevole della Lega Nord Padania". (Ami/ Dire) 15:20 19-09-12 NNNN 19-09-12 1520 15.24-(Dire) IMMIGRATI. REGOLARIZZAZIONE, RICCARDI: IN 5 GIORNI 12.274 DOMANDE
(DIRE) Roma, 19 set. - A cinque giorni dall'inizio delle operazioni per la regolarizzazione da parte dei datori di lavoro degli immigrati impiegati in modo irregolare son "state presentate 12.274 domande". Lo rivela il ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi rispondendo al Question Time. Le operazioni sono cominciate lo scorso 15 settembre e andranno avanti fino al 16 ottobre. (Ami/ Dire) 15:24 19-09-12 NNNN 19-09-12 1524 15.37-(Dire) IMMIGRATI. RICCARDI VS LEGA, GUARDATE ALLE VOSTRE SANATORIE...
(DIRE) Roma, 19 set. - Question time al vetriolo fra la Lega e il ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi. Il Carroccio accusa il governo di aver messo in atto una sanatoria per gli immigrati irregolari che danneggera' gli italiani fin troppo disoccupati. Ma Riccardi non ci sta e risponde commentando che nell'interrogazione viene prospettata "l'esistenza di rischi come se l'azione del governo e le decisioni del Parlamento volessero creare danno alla comunita' nazionale". Per il ministro si tratta di un "giudizio irricevibile" visto che gli "italiani possono diventare regolari mentre agli stranieri questo non e' concesso". Poi il ministro si fa forte dei numeri e le canta alla Lega ricordando che tra i requisiti per la regolarizzazione dei lavoratori immigrati che regolari non sono c'e' quello di dover "versare tutte le somme dovute per sei mesi fra retribuzione, contribuzione, fisco e oneri accessori. Insomma- spiega il ministro- cio' che non e' stato pagato in precedenza va corrisposto ora". Per "ogni pratica sara' necessario versare 1.000 euro" ed e' "stato calcolato che un datore dovra' versare da 4.300 a 14mila euro". Poi la stoccata finale "mi permetto di ricordare quanto accaduto con le due sanatorie precedenti. La Bossi-Fini ha riguardato 700mila immigrati ed era sufficiente versare 290 euro. Mentre la sanatoria Maroni ha coinvolto 300mila persone ed era sufficiente un contributo forfettario omnicomprensivo di 500 euro. E null'altro". (Ami/ Dire) 15:37 19-09-12 NNNN 19-09-12 1537 16.02-(Ansa) ++ ISLAM: AL AZHAR, ODIO DIETRO ALIBI LIBERTA' STAMPA ++
'VIGNETTE SONO AZIONE SCIOCCA, CATTIVO USO LIBERA ESPRESSIONE' (ANSA) - IL CAIRO, 19 SET - La pubblicazione delle vignette su Maometto da parte di una rivista francese rientra fra quelle iniziative ''sciocche'' che ''alimentano l'odio sotto la copertura della liberta''' di espressione. Lo ha affermato Ahmed al Tayyeb, gran imam di al Azhar, il piu' importante centro teologico del mondo sunnita, al Cairo. (ANSA) CLG 19-SET-12 16:02 NNNN 19-09-12 1602 16.21-(Asca) Islam: Osservatore Romano, Charlie Hebdo getta benzina sul fuoco
(ASCA) - Citta' del Vatican, 19 set - L'Osservatore Romano, il quotidiano della Santa Sede, bolla nella sua edizione odierna come ''discutibile'' la iniziativa del periodico francese ''Charlie Hebdo'' di pubblicare alcune alcune vignette su Maometto. Si tratta di un gesto che ''minaccia - come ha sottolineato anche il presidente della Conferenza episcopale francese, cardinale Andre' Vingt-Trois - di gettare altra benzina sul fuoco dopo l'assalto al consolato statunitense di Bengasi''. ''Mentre si cerca faticosamente di fare abbassare la tensione che attraversa il mondo islamico per il film 'Innocence of Muslims' - scrive il quotidiano pontificio -, rischia ora di aprirsi un nuovo fronte di protesta dopo che il settimanale francese 'Charlie Hebdo' ha oggi pubblicato alcune alcune vignette su Maometto''. asp/mau 191621 SET 12 NNNN 19-09-12 1621 16.07-(Dire) RICCARDI: POLITICA DELIRANTE, PERSA OCCASIONE GOVERNO MONTI -2-
(DIRE) Roma, 19 set. - Per il ministro bisogna recuperare allora la "coscienza e il senso del limite della politica". Oggi, dice richiamando la riflessione di Shakespeare sul potere, "siamo di fronte alla miseria del potere perche' ci sono deliri di onnipotenza a cui corrisponde un'impotenza sostanziale della politica. La breve storia di questo governo- osserva il ministro- e' di aiutare ad uscire dalla condizione di impotenza, da una politica in cui sono facili i deliri di onnipotenza, ma spesso la realta' pratica e' una realta' di impotenza". Resta quindi "una grande operazione di cultura politica da fare". Al di la' di singole personalita', "l'eredita' del governo Monti- conclude il ministro- e' essenzialmente un contributo di cultura politica. C'e' un grande cantiere di pensiero e di dibattito da inaugurare, altrimenti non si va da nessuna parte. Bisogna avere il coraggio di dire un 'noi italiano' perche' questa Italia, finora, non e' stata rappresentata nel modo giusto". (Rai/ Dire) 16:07 19-09-12 NNNN 19-09-12 1607
(DIRE) Roma, 19 set. - La politica ha perso l'occasione offerta dal governo Monti per rinnovarsi. A dirlo e' il ministro della cooperazione e dell'integrazione Andrea Riccardi, alla presentazione del libro di Marco Follini sulla "coscienza perduta della politica". "Avevo pensato che questi ultimi mesi potessero essere un'occasione di ripensamento della politica. Francamente come cittadino non ne ho avuto la sensazione. In politica oggi c'e' una tristezza e un grande dramma. Un grande vuoto, un bisogno di politica perche' questa ha troppo divorziato dalla cultura", dice Riccardi. Nel libro dell'esponente democratico "non c'e' nostalgia della prima Repubblica, che non era l'eta' dell'oro, ma almeno li' c'erano i dibattiti e non le risse. Quella- spiega il ministro- era una politica pensata. Mentre l'eta' liquida della seconda repubblica- dice Riccardi- vede solo fuochi d'artificio mediatici, familismo, risse". Qui sta la coscienza perduta della politica, "in cui la massa e' costituita da un mondo di miscredenti, di gente che non crede piu'' a niente".(SEGUE) (Rai/ Dire) 16:07 19-09-12 NNNN 19-09-12 1607
(DIRE) Roma, 19 set. - La politica ha perso l'occasione offerta dal governo Monti per rinnovarsi. A dirlo e' il ministro della cooperazione e dell'integrazione Andrea Riccardi, alla presentazione del libro di Marco Follini sulla "coscienza perduta della politica". "Avevo pensato che questi ultimi mesi potessero essere un'occasione di ripensamento della politica. Francamente come cittadino non ne ho avuto la sensazione. In politica oggi c'e' una tristezza e un grande dramma. Un grande vuoto, un bisogno di politica perche' questa ha troppo divorziato dalla cultura", dice Riccardi. Nel libro dell'esponente democratico "non c'e' nostalgia della prima Repubblica, che non era l'eta' dell'oro, ma almeno li' c'erano i dibattiti e non le risse. Quella- spiega il ministro- era una politica pensata. Mentre l'eta' liquida della seconda repubblica- dice Riccardi- vede solo fuochi d'artificio mediatici, familismo, risse". Qui sta la coscienza perduta della politica, "in cui la massa e' costituita da un mondo di miscredenti, di gente che non crede piu'' a niente".(SEGUE) (Rai/ Dire) 16:07 19-09-12 NNNN 19-09-12 1607
(AGI) - Roma, 19 set. - Sul fronte degli sbarchi, spiega il rapporto, nel 2011 gli immigrati clandestini giunti sulle coste d'Italia sono aumentati notevolmente a causa della mutata situazione politica in Tunisia e Libia. Nell'agosto 2011 quasi 60.300 clandestini sono stati intercettati lungo le coste della Sicilia, rispetto ai 4.400 di tutto il 2010. A molti di loro e' stato concesso asilo: nel primo semestre del 2011 sono state presentate 23.800 domande, piu' del totale del 2010 (10.050) e quasi il 25% sono state inviate dai tunisini. Delle 11.300 domande d'asilo chieste nel 2010, il 14% ha determinato lo status di rifugiato e il 24% un permesso di soggiorno per motivi umanitari. I tunisini entrati illegalmente in Italia all'inizio del 2011 hanno ottenuto lo status di protezione umanitaria. A partire dal 10 marzo 2012 tutti gli stranieri che chiedono un primo permesso di soggiorno per oltre un anno devono sottoscrivere un contratto d'integrazione e impegnarsi ad acquisire una conoscenza di base della lingua italiana e dei principi educazione civica. Il numero di punti deve essere realizzato in due anni, anche se il contratto puo' essere prorogato di un anno. I punti possono essere persi per violazioni di alcuni termini, il permesso di soggiorno non puo' essere rinnovato e si puo' arrivare anche a un provvedimento di espulsione. A partire dal 2011 la residenza a lungo termine e' concessa solo agli immigrati che superano un test di lingua: a ottobre 2011 erano stati eseguiti 69.000 test, con un tasso di successo del 70%. Il governo tecnico formato a novembre 2011 insieme la riforma della legge sulla cittadinanza - in attesa in Parlamento dal dicembre 2009 - ha tra le sue priorita' le disposizioni relative al diritto di cittadinanza degli stranieri nati in Italia. (AGI) Gav (Segue) 191032 SET 12 NNNN 19-09-12 1031
(AGI) - Roma, 19 set. - Il numero degli stranieri residenti nel corso 2010 e' cresciuto soprattutto per effetto dell'immigrazione dall'estero (425mila individui). I cittadini romeni, con quasi un milione di residenti (9,1% in piu' rispetto all'anno precedente) rappresentano la comunita' piu' numerosa in Italia (21,2% sul totale degli stranieri). A fine 2010 gli altri gruppi principali sono albanesi (483.000) e marocchini (452.000). Il numero di permessi di soggiorno concessi per i cittadini non comunitari e' aumentato del 16,4% nel 2010 rispetto all'anno precedente, a 599.000, il 62% delle quali sono stati emessi per piu' di 12 mesi. La maggior parte dei permessi e' stata data per motivi di lavoro (359.000) - sia subordinato sia stagionale - e ricongiungimento familiare (179.000). Nel 2011 i permessi emessi sono stati 331.000, di cui 141.000 per ricongiungimento familiare e 119.000 per lavoro. L'ingresso di cittadini non europei per motivi di lavoro e' fissato da quote annuali. Nel 2009, il lavoro non-stagionale contingente e' stato limitato a 10.000 posti per la formazione e apprendistato. Tuttavia in quest'anno e' stato regolarizzato il maggior numero di lavoratori domestici e badanti: la maggior parte delle 295.000 richieste depositate e' stata accettata (233.000 a ottobre 2011). Nel 2010 erano 710.000 gli stranieri legalmente occupati nella cura della casa e nell'assitenza agli anziani. (AGI) Gav (Segue) 191032 SET 12 NNNN 19-09-12 1031
(AGI) - Roma, 19 set. - Non si arrestano in Italia i flussi d'immigrati e neanche la crisi economica globale, che ha provocato una battuta d'arresto negli altri Stati Ocse nel 2010, ha frenato gli stranieri che - sempre piu' numerosi - decidono di fermarsi nel Belpaese per ricominciare una nuova vita. La quota di cittadini stranieri sul totale dei residenti (italiani e stranieri) continua ad aumentare e al primo gennaio 2011 e' salita al 7,5% dal 7% registrato un anno prima. E' quanto rivela il rapporto Ocse 2012 'Prospettive sulle Migrazioni Internazionali'. L'analisi del 'capitolo Italia' del dossier stilato dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico parte dagli ultimi dati Istat: sono 4,57 milioni gli stranieri residenti in Italia al gennaio 2011, 335mila in piu' rispetto all'anno precedente (+7,9%). Il rapporto stima anche il flusso di 60.300 migranti clandestini tra gennaio e agosto 2011. (AGI) Gav (Segue) 191032 SET 12 NNNN 19-09-12 1030

martedì 18 settembre 2012

10.13-(Ansa) IRAN: TERZI, EVENTUALE ATTACCO ISRAELE SAREBBE DEVASTANTE
(ANSA) - ROMA, 18 SET - Un eventuale attacco di Israele contro siti nucleari iraniani sarebbe ''devastante'': lo ha detto oggi a Uno Mattina il ministro degli Esteri, Giulio Terzi. ''C'e' sicuramente questa possibilita', e' una possibilita' concreta, gli israeliani continuano a dichiararlo e la stessa amministrazione americana, anche se non e' completamente d'accordo su quale sia il punto al quale potrebbe scattare un'opzione di questo tipo..., ha messo in chiaro che questa carta e' sul tavolo'', ha ribadito Terzi, che aveva gia' parlato di un possibile attacco di Israele la settimana scorsa durante un'intervista al supplemento del Corriere della sera, Sette. ''La posizione del governo italiano e' che sarebbe una eventualita' devastante, sarebbe grave per le conseguenze ancora di piu' in questo momento che potrebbe produrre nel mondo arabo'', ha sottolineato. ''Ma la sicurezza di Israele e' percepita in modo cosi' drammaticamente precario dal primo ministro (Benyamin) Netanyahu e da tutte le altre personalita' della dirigenza israeliana che non credo consenta loro di eliminare questa carta, ha concluso. L'ho sentito direttamente a Gerusalemme quando mi sono recato pochi giorni fa ho poi avuto modo di parlarne con la leadership palestinese''.(ANSA). CB 18-SET-12 10:13 NNNN 18-09-12 1013

08.51-(Ansa) FILM ANTI-ISLAM: LIBIA; TERZI, RAGIONEVOLE REAZIONE USA
(ANSA) - ROMA, 18 SET - E' ''ragionevole'' pensare che gli Stati Uniti risponderanno per colpire i responsabili dell'attentato dell'11 settembre scorso al consolato americano a Bengasi costato la vita all'ambasciatore Chris Stevens e ad altri tre funzionari statunitensi: lo ha detto oggi a Uno Mattina il ministro degli Esteri, Giulio Terzi. ''E' nella storia anche recente dell'amministrazione americana quella di rispondere al terrorismo sul terreno, cercando di neutralizzare, anche per prevenire, quei gruppi che si sono resi non solo responsabili ma che stanno anche preparando attentati nei confronti di interesse americani'', ha ricordato il ministro. ''Ricordiamoci che dopo l'11 settembre 2001 l'attivita' di prevenzione ha portato a una serie di iniziative in America e fuori dagli Stati Uniti e sono forse di alcune migliaia i casi che sono stati neutralizzati in anticipo in questi ultimi dieci anni - ha proseguito -. Quindi mi sembrerebbe abbastanza ragionevole che anche per quanto riguarda l'attentato costato la vita all'ambasciatore americano vi siano delle operazioni per colpire questi gruppi''.(ANSA). CB 18-SET-12 08:51 NNNN 18-09-12 0851 12.24-(Ansa) ++ AL QAIDA NEL MAGHREB ISLAMICO, UCCIDERE AMB. USA AREA ++
(ANSA-AFP) - DUBAI, 18 SET - Al Qaida nel Maghreb islamico (Aqmi) ha rivolto un appello ai suoi seguaci a "seguire l'esempio" dell'attacco al consolato Usa a Bengasi e a uccidere tutti gli ambasciatori americani nell'area. Lo rivela il centro americano di monitoraggio dei siti islamisti IntelCenter. (ANSA). GUE 18-SET-12 12:24 NNNN 18-09-12 1224

venerdì 14 settembre 2012


(ANSA-AFP-REUTERS) - KHARTOUM, 14 SET - Un manifestante e' stato ucciso a Khartoum durante l'intervento delle forze di sicurezza sudanesi, impegnate a disperdere una protesta di massa nei pressi dell'ambasciata Usa nella capitale. La vittima e' finita sotto le ruote di un veicolo della polizia. Lo hanno riferito testimoni. (ANSA-AFP-REUTERS). BA 14-SET-12 16:42 NNNN 14-09-12 1642
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(ANSA) - TUNISI, 14 SET - La folla di manifestanti ha sfondato lo sbarramento a protezione dell'ambasciata americana di Tunisi e la polizia ha risposto sparando. In lontananza si vedono agenti che sparano, alcuni ad altezza d'uomo, con armi da fuoco lunghe, ma non si capisce quale sia il munizionamento.(ANSA). MIU 14-SET-12 16:21 NNNN 14-09-12 1621
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(ANSA) - TUNISI, 14 SET - Alcuni manifestanti sono rimasti feriti e sono stati soccorsi da altri partecipanti alla protesta. Portati a braccia lontano dal perimetro dell'ambasciata, sono stati caricati su macchine civili che si sono allontanate a velocita' sostenuta. (ANSA). MIU 14-SET-12 16:29 NNNN 14-09-12 1629
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(ANSA) - IL CAIRO, 14 SET - Gli scontri fra forze dell'ordine e manifestanti si stanno estendendo all'arteria che costeggia il Nilo all'altezza dell'ambasciata Usa. Autoblindo della polizia bloccano la 'corniche' e stanno avanzando sparando lacrimogeni per respingere i manifestanti. Nella zona ci sono alcuni dei grandi alberghi della capitale egiziana. (ANSA) CLG 14-SET-12 16:24 NNNN 14-09-12 1624
 
15.52-(Ansa) ++ SIRIA: RESIDENTI; STRAGE A BOSRA,UCCISI ALMENO 5 BIMBI ++
ELICOTTERI MILITARI SGANCIANO BARILI PIENI DI TRITOLO E SCHEGGE (ANSA) - BEIRUT, 14 SET - Almeno cinque bambini e una donna sono stati uccisi oggi nel sud della Siria, nel centro archeologico di Bosra, in bombardamenti governativi compiuti da elicotteri militari che hanno sganciato barili riempiti di tritolo e schegge di metallo. Lo riferiscono i residenti che hanno diffuso il video con i cadaveri delle piccole vittime. Z10 14-SET-12 15:52 NNNN 14-09-12 1552
14.30-(Ansa) ++ FILM ANTI-ISLAM:LIBANO,INCENDIATO LOCALE KFC A TRIPOLI ++
(ANSA) - BEIRUT, 14 SET - Alcune centinaia di persone hanno dato fuoco a un locale della catena di ristorazione americana Kentucky Fried Chicken (Kfc) di Tripoli, principale porto nel nord del Libano, in segno di protesta per la realizzazione di un film considerato offensivo dell'islam e del profeta Maometto. Lo riferisce la TV libanese Lbc. (ANSA). Z10 14-SET-12 14:30 NNNN 14-09-12 1430
OBIETTIVO PROTEGGERE AMBASCIATA E STAFF DIPLOMATICO (ANSA) - NEW YORK, 14 SET - Marines americani verso lo Yemen per proteggere l'ambasciata e il personale diplomatico. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti, secondo le quali sarebbero una cinquantina i marines gia' in viaggio verso lo Yemen. (ANSA) DRZ 14-SET-12 16:28 NNNN 14-09-12 1628
16.24-(Ansa) ++ FILM ANTI-SILAM: EGITTO; SCONTRI ARRIVANO A LUNGO NILO ++
(ANSA) - IL CAIRO, 14 SET - Gli scontri fra forze dell'ordine e manifestanti si stanno estendendo all'arteria che costeggia il Nilo all'altezza dell'ambasciata Usa. Autoblindo della polizia bloccano la 'corniche' e stanno avanzando sparando lacrimogeni per respingere i manifestanti. Nella zona ci sono alcuni dei grandi alberghi della capitale egiziana. (ANSA) CLG 14-SET-12 16:24 NNNN 14-09-12 1624
16.18-(Agi) == FILM BLASFEMO: TUNISIA, MANIFESTANTI OLTRE MURO AMBASCIATA USA
(AGI/REUTERS) - Tunisia, 14 set. - Un gruppo di manifestanti e' riuscito a scavalcare il muro di cinta dell'ambasciata Usa a Tunisi e ad ammainare la bandiera americana per sostituirla con una bandiera islamica. La polizia tunisina sta cercando di fronteggiare i manifestanti e di evitare l'assalto alla sede diplomatica statunitense sparando colpi di arma da fuoco in aria. (AGI) Dos 16:19 14-09-12 NNNN 14-09-12 1618
16.29-(Ansa) FILM ANTI-ISLAM: TUNISIA; POLIZIA SPARA ALTEZZA UOMO (2)
(ANSA) - TUNISI, 14 SET - Alcuni manifestanti sono rimasti feriti e sono stati soccorsi da altri partecipanti alla protesta. Portati a braccia lontano dal perimetro dell'ambasciata, sono stati caricati su macchine civili che si sono allontanate a velocita' sostenuta. (ANSA). MIU 14-SET-12 16:29 NNNN 14-09-12 1629
16.21-(Ansa) ++ FILM ANTI-ISLAM: TUNISIA; POLIZIA SPARA ALTEZZA UOMO ++
(ANSA) - TUNISI, 14 SET - La folla di manifestanti ha sfondato lo sbarramento a protezione dell'ambasciata americana di Tunisi e la polizia ha risposto sparando. In lontananza si vedono agenti che sparano, alcuni ad altezza d'uomo, con armi da fuoco lunghe, ma non si capisce quale sia il munizionamento.(ANSA). MIU 14-SET-12 16:21 NNNN 14-09-12 1621
(ANSA-AFP-REUTERS) - KHARTOUM, 14 SET - Un manifestante e' stato ucciso a Khartoum durante l'intervento delle forze di sicurezza sudanesi, impegnate a disperdere una protesta di massa nei pressi dell'ambasciata Usa nella capitale. La vittima e' finita sotto le ruote di un veicolo della polizia. Lo hanno riferito testimoni. (ANSA-AFP-REUTERS). BA 14-SET-12 16:42 NNNN 14-09-12 1642

giovedì 13 settembre 2012

(ANSA-AFP) - WASHINGTON, 13 SET - Il presidente americano Barack Obama ha telefonato ai leader di Libia e Egitto per discutere con loro di cooperazione nel campo della sicurezza dopo il sanguinoso attacco di Bengasi contro il consolato americano e le manifestazioni del Cairo contro l'ambasciata. Lo ha annunciato oggi la Casa Bianca. (ANSA-AFP) MAO 13-SET-12 09:01 NNNN 13-09-12 0901
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(ANSA-AFP) - WASHINGTON, 13 SET - Obama ha chiesto alla Libia di collaborare con Washington perche' vengano arrestati e assicurati alla giustizia gli assassini dell'ambasciatore americano Chris Stevens e degli altri tre cittadini americani uccisi a Bengasi ed ha insistito perche' l'Egitto rispetti i suoi impegni in materia di protezione delle rappresentanze americani e dei loro dipendenti. (ANSA-AFP) MAO 13-SET-12 09:10 NNNN 13-09-12 0910
09.22-(Adnkronos) LIBIA: MARONI, GOVERNO LATITA MENTRE ITALIA DEVE ESSERE PROTAGONISTA
Roma, 13 set. - (Adnkronos) - "L'Italia deve giocare un ruolo da protagonista, non possiamo lasciare agli americani la gestione di questa crisi. Sono nostri vicini di casa, ma purtroppo il governo italiano latita". Cosi' il segretario federale della Lega Nord, Roberto Maroni, ai microfoni di "Radio Anch'io" su Radio 1, sull'agguato mortale ai diplomatici Usa in Libia. (Pol-Ile/Ope/Adnkronos) 13-SET-12 09:22 NNNN 13-09-12 0922

mercoledì 12 settembre 2012

(ANSA) - NEW YORK, 12 SET - Il presidente americano, Barack Obama, avrebbe deciso di inviare in Libia un reparto di marines specializzato nella lotta al terrorismo. Lo afferma una fonte del Pentagono. (ANSA). CU 12-SET-12 15:54 NNNN 12-09-12 1554
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(ANSA) - NEW YORK, 12 SET - ''Questa violenza senza senso dovrebbe scuotere le coscienze dei popoli di tutte le fedi religiose in tutto il mondo''. Lo ha detto il segretario di Stato americano, Hillary Clinton, a proposito dell'attacco mortale all'ambasciata Usa in Libia.(ANSA). CU-DRZ 12-SET-12 16:03 NNNN 12-09-12 1603
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ELEZIONI SUCCESSO DI TUTTI (ANSA) LA VALLETTA, 12 SET - "Non ho dubbi che questo tragico episodio non interferira' con il processo politico in corso in Libia". Lo ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi a proposito dell'uccisione dell'ambasciatore americano in Libia. "Le elezioni sono state un successo di tutti e non di una parte. Con i nostri partner continueremo a sostenere lo sviluppo del paese", ha aggiunto. (ANSA). GUE 12-SET-12 15:23 NNNN 12-09-12 1523
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(AGI) - CdV, 12 set. - La Santa Sede condanna "la violenza inaccettabile" che e' costata la vita a due funzionari del consolato statunitense a Bengasi, ma anche "le ingiustificate violenze" che l'hanno scatenata. "Il rispetto profondo per le credenze, i testi, i grandi personaggi e i simboli delle diverse religioni - afferma il portavoce del Papa, padre Federico Lombardi - e' una premessa essenziale della convivenza pacifica dei popoli". (AGI) siz 121506 SET 12 NNNN 12-09-12 1505
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(ANSA) - ROMA, 12 SET - "Mi auguro che sia possibile far chiarezza non solo sulla dinamica del vile attentato, ma anche sulle ragioni profonde del tragico evento nel quale dei cittadini americani impegnati a servire lo Stato e le buone relazioni bilaterali hanno sacrificato le loro vite": e' quanto afferma il ministro per la Cooperazione internazionale e l'Integrazione, Andrea Riccardi, in un messaggio di cordoglio inviato all'ambasciatore Usa in Italia, David Thorne. "Ho appreso con profondo dolore e sconcerto - afferma il ministro nel messaggio - del feroce attentato di ieri notte a Bengasi, nel quale hanno perso la vita l'Ambasciatore Chris Stevens e tre funzionari della rappresentanza consolare statunitense. La prego di portare alle famiglie delle vittime e dei numerosi feriti l'espressione del cordoglio mio personale e dell'opinione pubblica italiana, unanimemente costernata di fronte all'assurdita' e alla violenza di quanto accaduto in Libia". (ANSA). AB-COM 12-SET-12 15:31 NNNN 12-09-12 1531
(ANSA) - ROMA, 12 SET - L'ambasciatore americano in Libia e' rimasto ucciso, assieme ad altri tre membri dello staff, nell'attacco di ieri a Bengasi. Lo riferisce al Arabiya. Fonti contattate dall'ANSA confermano che il diplomatico si trovava nella sede di rappresentanza Usa. (ANSA). ACC 12-SET-12 11:05 NNNN 12-09-12 1105
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IL BILANCIO E' DI QUATTRO MORTI AMERICANI (ANSA) - ROMA, 12 SET - E' di quattro morti il bilancio dell'attacco di ieri contro la sede di rappresentanza Usa a Bengasi: oltre all'ambasciatore Chris Stevens e un funzionario, sono rimasti uccisi anche due Marines. Tutti e quattro per asfissia. Lo affermano fonti all'ANSA. (ANSA). ACC 12-SET-12 11:08 NNNN 12-09-12 1108
Carissime, carissimi, riprendo con voi dopo la pausa estiva 2012 la riflessione sul come procedere nel cammino verso i traguardi ambiziosi che abbiamo cominciato a delineare nei nostri incontri.
Vi dico subito che con Marco Marini avrei stabilito di rivederci il giorno 19 settembre alle ore 16 fino alle 18 alla Casa dell’Architettura dove il giorno prima, Marco, insieme a Stefano e ad altri, avranno inaugurato una Mostra che si intitola "Millevelepiùuna" e che in quella occasione potrete visitare.
La riunione del 19 dovrebbe essere finalizzata a raccogliere idee e proposte per redigere una prima bozza di un "Programma 9 mesi" dal primo di ottobre 2012 fino al 30 giugno 2013, il tempo giusto ….per far nascere un qualcosa……
Per aiutare la vostra fervida fantasia vi trasmetto la Matrice "Cosa con dentro Cosa" che incrocia un primo elenco di tipologie di proposte professionali con i filoni di potenziale contenuto delle medesime proposte.
Ognuno di noi è chiamato a farsi promotore di una o più caselle della matrice secondo la regola della bicicletta che certamente tutti conoscete. Seguiranno regole di gestione da concordare collegialmente.
Vi dico subito che passo successivo al riempimento della matrice, in modo anche parziale, dovremo redigere il "Programma 9 mesi" e poi un Catalogo con il quale iniziare quanto prima una serie di azioni promozionali nelle sedi che insieme avremo individuate.

Io sono disponibile fin da ora a raccogliere suggerimenti e proposte per far sì che la riunione del 19 possa essere la più ricca e produttiva possibile. Costruito
Patr. Cult.
Da costruire
Green
Risparmio energetico Paesaggio Interior decoration Luce Sensori Smart cities Varie Corsi di formazione Doc. Video TV Media Convegni Summer school Winter School Viaggi istruz. Viaggi turismo Consulenza Progettaz. Progetti europei
 Festa democratica Spazio Abitcoop - 05 settembre 2012 ore 21.30
  Reading di e con Patrizia Comitardi. Foto di Dante Farricella
Donne. D’Africa. Donne che camminano, lavorano, parlano, scrivono, donne che amano, soffrono, lottano, sperano, inventano vita…Forse per tutti questi motivi insieme, divenute oggetto della campagna Noppaw per l’assegnazione del Nobel per la pace 2011 alle donne africane, a sostegno della quale è nato questo lavoro.
E’ uno sfaccettato ritratto al femminile quello che il reading di questa sera propone, spaziando con la scelta dei testi, poetici 
 e non, dagli aspetti più quotidiani e semplici a quelli più complessi e dolorosi della vita della donna africana. Fra le autrici proposte Elisa Kidanè, Natalia Molebatsi, Micere Mugo, Mabel Segun, Sindiwe Magona, Calixthe Beyala, Véronique Tadjo, Joumana Haddad, più autori come Leophold Senghor, Camara Laye, Wole Soynka, artefici di splendidi ritratti femminili.
Gli scatti di Dante Farricella, frutto di reportage realizzati in varie città italiane e in Senegal, accompagnano la lettura con immagini che costruiscono a fianco dei testi un autonomo percorso di senso che, alternativamente, ne rafforza, illustra, contestualizza o provoca i contenuti.
Scorrono sotto i nostri occhi i volti di donne dell’Africa bianca e dell’Africa nera, immigrate e non, impegnate nella difesa dei diritti delle donne, dei migranti, dei lavoratori stranieri, donne alle prese con la fatica dell’integrazione e del dialogo nel tessuto sociale delle città dell’Emilia Romagna, così come donne colte nella manifestazione di quanto è più propriamente e universalmente femminile.
Insomma, se questo reading deve essere, secondo le intenzioni degli organizzatori, una “vitamina”, lo è anche perché si propone come un tributo, per quanto piccolo, a tutte le donne, alla loro dignità, al loro ruolo nel mondo.
“Donne d’Africa” ha al suo attivo diverse repliche nell’ambito di festival, feste e manifestazioni pubbliche, oltre che nel progetto “Il coraggio di conoscersi, il coraggio di dialogare”, promosso nelle scuole dalle associazioni Dawa, A different Eye e altre e attivato la scorsa primavera nelle scuole superiori “Selmi”, “Cattaneo”, “Muratori” di Modena.
Costruire conoscenza, stima e apprezzamento reciproci, nel rispetto dell’altro, delle regole e della legalità, dialogare senza paura, apprezzare le altre culture, sono valori sposati in radice da questo lavoro di Patrizia Comitardi e Dante Farricella, convinti che la presenza di uomini e donne di etnia e cultura diverse da quelle europee, che la realtà delle migrazioni ci consegna, sia un fenomeno che solo la miopia di certa politica e cultura può pensare di affrontare con la chiusura nella difesa sterile delle identità che alzano muri e barriere.
 
http://www.corriereimmigrazione.it/ci/2012/09/donne-dafrica/

ANCONA 5-7- ottobre 2012
L’Africa in piedi. Ora non lasciamole sole" è il titolo del convegno internazionale che si svolgerà presso l'Auditorium del Lazzaretto – Mole Vanvitelliana ad Ancona dal 5 al 7 ottobre 2012. Il X° convegno di ChiAma l’Africa, viene realizzato quest’anno in collaborazione con il Coordinamento di associazioni Solidarietà e Cooperazione Cipsi, nell’ambito del progetto Po.Li.S della Provincia di Ancona, con finanziamenti della Regione Marche, in fase di realizzazione con le donne di Pikine, il Comune Senegalese
dove ebbe inizio la Campagna NOPPAW.
La Campagna, nata tre anni fa per chiedere l'assegnazione del Nobel per la Pace 2011 a tutte le donne africane, ha visto un proliferare di moltissime iniziative, in un clima di garnde entusiasmo da parte di persone di tutto il mondo che l'hanno sostenuta con convizione. Un entusiasmo che ha fatto capire a tutti che, al di là delle carenze di informazione dovuta alla disattenzione dei mass media, l'Africa e le sue donne rappresentano una realtà conosciuta e riconosciuta. Un'Africa non china su se stessa a curare le proprie ferite e a piangere sui propri drammi. Ma un'Africa in piedi, come da anni viene sostenuto negli incontri annuali di Ancona. Un’Africa che cammina a testa alta, fiera della propria cultura, orgogliosa delle proprie peculiarità, pronta, se vengono tolti i tanti macigni che le impediscono di camminare, a dire una parola nuova per il proprio futuro e per il futuro del mondo. Un'Africa rappresentata soprattutto dalle sue donne. In ogni settore della vita e della convivenza. Con una caparbietà e una fermezza che non possono non stupire. Per questo, dopo l'assegnazione del Nobel per la Pace 2011 a tre donne, di cui due africane, il lavoro e l'impegno della Campagna diventano ancora più importanti. I tre giorni di Ancona vogliono segnare un nuovo punto di partenza. Ora che hanno ricevuto questo riconoscimento internazionale, le donne africane non possono essere più lasciate sole. Vogliamo continuare il nostro viaggio insieme a loro. Camminare insieme con loro.
Un primo passo l'abbiamo già compiuto, con il lancio del nuovo appello "Non lasciamole sole", che trovate in allegato e che invitiamo tutti a firmare a questo link:
http://cipsi.it/non-lasciamole-sole/. All'appello sono collegate diverse iniziative di sensibilizzazione e progetti, che sono nati e stanno nascendo in Italia e in Africa con lo scopo di continuare una relazione solidale con le donne africane, e che possono essere sostenuti. L'appuntamento di Ancona vuole essere l'occasione per trovare altre modalità concrete con cui partire in questa nuova tappa, mettendo insieme e facendo incontrare le due città da cui si è avviata questa iniziativa: Ancona, la città che ormai da dieci anni ospita i convegni di ChiAma l'Africa e da cui è stata lanciata ufficialmente la Campagna in Italia, e Dakar – Pikine da cui è stata lanciata per l'Africa.
Sono in programma incontri sul ruolo delle donne in tanti ambiti della società, dalla salute alla famiglia, dall'educazione dei ragazzi alla governance e alla politica. Previsti poi dialoghi e tavole rotonde tra donne provenienti dall'Africa, dalla diaspora africana e dall'Italia, rappresentanti di istituzioni, associazioni ed enti locali. Tra le relatrici presenti, la teologa camerunense Helene Yinda, la dottoressa Kindi Taila, le rappresentanti delle donne Senegalesi: Billy Angèle, Diop Fatoumata Bintou, Seck Bousso, Ndur Amy.
Per partecipare è sufficente compilare la scheda di iscrizione.

http://www.ottobreafricano.org/